All’interno della festa di inizio estate organizzata a Calliano dall’Associazione Manus Picta e dal Comitato Calliano Iniziative, saremo presenti con un torneo amatoriale aperto alle Famiglie.
Un nuovo modo di avere diverse generazioni allo stesso tavolo, unite dalla stessa passione.
Iscrizione gratuita preferibilmente entro giovedì 08.06.2023 compilando il form a questo link
Vi aspettiamo 😃
Sabato 10.06.2023 dalle ore 17.30 alle ore 19.30 presso il parco Europa a Calliano.
Siamo giunti alla fine del torneo, all’ultimo turno di un campionato tirato, che nell’arco di due mesi ha fatto provare ogni emozione a tifosi e giocatori, manifestazione che ha visto la partecipazione di 20 squadre e più di 500 iscritti, centinaia di partite in un movimento che diventa ogni anno più grande.
Unitn ha 4 vittorie e due sconfitte, di cui una di misura che ci porteremo per sempre sulle spalle. L’ultimo turno non perdona e bisogna affrontare la schiacciasassi Padova, capitale scacchistico del Paese nella settimana in cui la squadra della città vince il campionato Master, la manifestazione a squadre più importante. La concomitanza con la finale Master però ha un effetto profondo sulla sfida tra Università, i colossi delle due squadre non ci sono perchè impegnati nel torneo, mancano Lodici (GM), Barp (IM), Lumachi (FM), i Loiacono (FM,FM) e Belli (FM). Padova però ha una rosa lunghissima e riesce a schierare comunque quattro CM, Trento purtroppo non ha una panchina e parte con pochi titoli ma con la voglia di sempre di fare qualche risultato a sorpresa.
Mentre Leo riesce a fermare Zenari su due patte che valgono come uno scudetto, mentre DIng e Nepo si sfidano per il titolo mondiale, gli occhi di tutti i tifosi di scacchi sono fissati sulla seconda scacchiera: Amir in un periodo di forma inconcepibile, dopo aver vinto 200 punti elo in un mese, vince la prima partita contro un avversario molto più forte sulla carta, sarà che a volte va bene, sarà che si è disconnesso a mossa 7, ma la vittoria è più che meritata per un ragazzo cresciuto nel vivaio e pronto a grandi cose.
UniPD non perde da due anni, è per ora 6-0 nel torneo e ha uno score di +57 punti. UniTN ogni tanto non perde e ha uno score di +12. Gentili lettori so che vi aspettate il miracolo settimanale, ma il miracolo in questo caso è fare 7.5 punti e arrivare ad un passo dal fare risultato in una sfida in cui da pronostico saremmo dovuti rimanere a zero. In una settimana in cui i colossi del team sono assenti e anche i veterani purtroppo mancano. UniTN perde ma finisce al sesto posto su 20 squadre che per un ateneo così piccolo è un’impresa. La squadra deve essere fiera di aver giocato così bene e alcune partite rimarranno nella storia, mentre Ding Liren diventa campione del mondo con Torre g6, Francesco con Torre b1 batte due a zero il suo sfidante UniPD.
Le pagelle del Campionato usciranno in futuro, ma una menzione speciale va a Claudia che con 9/9 (grazie all’attacco fungo) ricorda il Caruana dei tempi migliori, ad Amir che riesce a vincere e a perdere prima che gli altri siano arrivati a mossa 5, a Simone che conferma un trashtalk di tutto rispetto, a Martino che fa il tank, a Devis che streamma, a Francesco che ubriaca le penultime scacchiere e batte sempre quelli più forti di lui poi magari perde con quelli più scarsi ma non si può tutto,
a Barp e Lumachi che è un onore avere in squadra in ogni occasione, a Perino che da anni aiuta a crescere il vivaio della squadra, a Leo perchè nonostante la Pirc continua a performare da CM sia otb che online, a Marcoco che è una certezza, a Raffaele che esordisce senza timore nelle sfide più importanti, a Omires, El Lonfo, Mihn che dalle ultime scacchiere portano più punti di ogni altra squadra, a Ruben che sacrifica i suoi punti rapid per il bene comune, a RobTog che per timore non sapeva se giocare poi fa 2-0 e ci fa vincere, a Giglias che si crea l’account apposta, a Luca che rinforza la squadra nel mercato di metà stagione, a EvasiveReply le cui partite mostrano mosse che Alphazero manco aveva considerato, a quelli che ho dimenticato perché raga siete troppi mai vista una squadra così,
infine grazie a tutti i tifosi perché ad ogni vittoria avete fatto impallidire le celebrazioni dello scudetto del Napoli, grazie all’UST per il supporto continuo, e a mia mamma che pur non capendo nulla di scacchi legge tutti gli articoli.
Per il turno 6 la sfida è con l’Università Van Vitelli di Caserta, una bella realtà scacchistica in cui docenti e studenti giocano insieme in un team compatto che presenta sempre gli stessi 6 giocatori. Senza Barp e Lumachi è un match complicatissimo e serve un altro sforzo gargantuesco. Sarebbe troppo facile se giocassimo sempre con i migliori 6 e quindi anche questa volta decidiamo di giocare con chi vuole per rendere il tutto emozionante. https://www.chess.com/club/matches/live/scacchi-unitn/1882171
Le loro prime due scacchiere hanno due CM forti, noi abbiamo Amir che perde in 30s la prima e nella seconda si inventa una magia che ricorda le partite di Beth Harmon, e chesscom decide di mandarlo a fare un test antidoping in BUC perchè non ha mai visto così tante mosse geniali.
23 punti esclamativi riassumono una sfida che forse è il miglior risultato del torneo, e nonostante tutto rischiamo di perdere fino all’ultimo. La loro ultima scacchiera vince a sorpresa e la sfida è sul 6-4: ci serve mezzo punto. Rimangono due partite in corso. El Lonfo che sta lottando con un pezzo in meno e il solito capitano che difende un finale impossibile in time trouble. Ma è in momenti come questi che si vedono i veri capitani e mostrando le sue origini torinesi Giacomo chiama il quarto d’ora granata:
Ad ogni sfida quando il risultato sembra impossibile, il suono inconfondibile di un messaggio telegram fa partire il quarto d’ora (granata) trentino. Al segnale del capitano la squadra rifiorisce, dopo partite sottotono e punteggi senza perdono, al momento opportuno e necessario la squadra si mette in testa che è tempo di vincere, una molla scatta all’interno di tutti gli scacchisti e UniTN diventa inarrestabile.
Il pubblico dell’Università di Trento lo sapeva, lo bramava, lo attendeva. Ogni volta che UniTN giocava una partita del campionato universitario i tifosi erano febbricitanti all’idea di ciò cui avrebbero avuto la ventura di assistere superato un certo minutaggio. Poteva essere a metà del primo turno così come a pochi minuti dalla fine del secondo. Poteva essere a un passo dalla sconfitta così come subito dopo l’inizio. Al pubblico non importava e il team degli Invincibili UniTN questo lo sapeva molto bene. I giocatori si divertivano pure, a far attendere gli astanti, sguardi incollati alle scacchiere e pupille dilatate, mani tremanti e cuori in procinto di palpitare come impazziti.
Così accadde anche al 6 turno, sul punteggio di 6 a 4 Unitn suona la carica e dal nulla, in una posizione improbabile e con una manciata di secondi sull’orologio, la partita decisiva finisce così:
è stallo. UniTN vince e convince, porta il punteggio del torneo sul 4-2 e diventa squadra in lotta per i primi posti, l’avversario? Università di Padova, squadra che non perde da due anni e presenta una formazione che farebbe invidia a diverse squadre olimpiche.
Si sta giocando in questo weekend il primo Open Primavera – Memorial Gastone Golini.
Una partecipazione numerosa e di qualità con presenze di spicco come il MF De Eccher Stefano, che ha militato per tanti anni nella squadra A1 dell’UST e che oggi, assieme a MF Seresin Francesco sono un Nome per il Trentino.
Alcuni giocatori presenti che possono onorare il ricordo di Gastone, come Giancotti, Grassi, De Nisi R., assieme agli arbitri presenti in sala, come Ginevrini e De Nisi G.
A breve qualche foto, ma intanto postiamo il link per i turni e i risultati
Alti e bassi ma non si molla un pezzo. Il Campionato Universitario si è concluso e le emozioni erano troppe per poterle descrivere subito dopo, ecco quindi il riassunto delle ultime giornate.
Il turno 4 vede la compagine trentina affrontare l’Università Statale di Milano, ennesimo ateneo con molti più studenti del nostro, ma abbordabile sulla scacchiera. Il match è combattuto e ben 5 sfide finiscono 1-1 senza esclusione di colpi, Claudia domina come sempre e se ci fossero le medaglie olimpiche ne vincerebbe sicuramente una, insieme alla norma da GM.
I loro giocatori sulla carta più deboli sono in giornata sì, e ribaltano risultati ovunque portando il match ad essere sul filo del rasoio. Ma all’alba del 4 turno una luce in lontananza che manco Gandalf al DOSS Trento salva la compagnia: l’arrivo insperato dell’FM di quartiere Lumachi e del dominio nell’ultima scacchiera di RobTog ci porta ad una vittoria con margine per 13-5. Non si sa come e non si sa perché ma UNITN con una squadra composta per la maggior parte da gente che ha iniziato a giocare l’altroieri si trova al terzo posto al giro di boa del campionato.
Prossimo turno? Politecnico di Milano, ateneo 10 volte più grande del nostro con 10 volte il nostro Elo e giocatori, serve un miracolo, l’ennesimo. I nostri campioni purtroppo sono talmente forti che o rappresentano l’Italia nella Mitropa Cup, o hanno tornei internazionali ogni settimana. Senza Barp e Lumachi insieme abbiamo poche speranze, e nonostante il salvataggio di Alberto che fa un 2-0 in prima scacchiera, e dell’inarrestabile Claudia che fa 2-0 e raggiunge uno score di 9/9 + un missclick, il resto delle partite sembra il San Marino contro il Brasile. Finisce 14.5 a 5.5, il PoliMI è una delle squadre più forti e si vede, ma il risultato non fa comunque così male quando sulla carta ognuno dei nostri partiva svantaggiato.
Con tre vittorie e due sconfitte siamo ancora in corsa e con due turni ancora da giocare tutto può accadere.
Si ritorna finalmente a manifestazioni a pieno regime, a conclusione di un percorso cominciato dai corsi a scuola, perfezionato dalle fasi di Istituto e coronato con la partecipazione al Campionato Studentesco regionale.
Tra le 29 squadre si sono qualificate ai nazionali ben 5 squadre su 21 tra quelle seguite da istruttori e docenti dell’UST o formate da atleti UST: