Secondo Turno Campionato Universitario a Squadra 2023: Università di Trento contro Università di Bologna.
Il secondo turno del CUIS 2023 ha visto la nostra squadra universitaria sfidarsi contro Bologna, amici 364 giorni all’anno e rivali nell’atteso incontro che si risolve sempre per pochissimo a favore dell’ateneo bolognese.
Quest’anno c’era qualche speranza in più dopo una aggiunta importante alla squadra dell’ateneo trentino, anche se sulla carta la differenza è notevole in quanto il numero di studenti non è minimamente comparabile.
Giovedì 23 marzo la tensione era alle stelle e il momento della resa dei conti è finalmente arrivato, ma subito arrivano segnali di quella che sarebbe stata una sfida non come le altre: tutti i giocatori titolati di entrambe le squadre: IM, FM, WFM e una sfilza di maestri non sono disponibili. Se la giocheranno i magici NC di Trento, qualche 3N e 2N contro una serie di 1N bolognesi e un CM per parte. Il match inizia in salita e nelle prime quattro scacchiere il punteggio è a senso unico: 7-1 Bologna. Le speranze sono poche ma il nuovo acquisto Luca e l’intramontabile Marco appioppano un 4-0 a Bologna che con la doppia vittoria di Ruben contro un CM (che ha 750 punti elo in più di lui) fanno 7-7 e rendono amaro pure il ragù bolognese. Le nostre ultime scacchiere contro avversari con centinaia di punti in più lottano e la tengono a galla, ma una serie di sconfitte per un filo (e una torre in presa per missclick dell’eroina della scorsa settimana Claudia) portano il risultato sul 14 a 10. Ci sono solo più 4 partite in corso e a Bologna basta una patta. I giocatori rimasti sono tutti in time scramble e serve veramente un miracolo, forse non è ancora l’anno giusto. Dopo anni di sconfitte per poco questa sembra una sfida a senso unico. Ma Andrea in prima scacchiera vince una sfida che Elo alla mano non avrebbe mai dovuto, Francesco la recupera e si conferma fortissimo contro avversari che dovrebbero essere fuori dalla sua portata, Simone in una pioggia di doppi punti esclamativi e interrogativi converte una partita in cui sembra che Tal sia resuscitato, si sia sbronzato e stia giocando una hyperbullet su un apple watch; lo score è 14-13.
Rimane una sola partita.
Rimane il capitano contro un 1N di Bologna, sembra la volta buona.
Ci sono dei momenti negli sport che sembrano scritti da un regista di Hollywood e questo è uno di quelli: una rimonta insperata, gli avversari di sempre che due anni prima ci hanno soffiato il podio, una serie di partite ed eventi che gli spettatori su discord stentavano a credere. Manca il Maestro Internazionale, manca il Maestro Fide, manca Amir che è fuori a cena, c’è il capitano fat_Barbie. La partita è una di quelle che sembrano impossibili da vincere: un finale di alfieri contrari.
Ma se questa serata ci ha insegnato qualcosa è che l’impossibile a volte può accadere, è che non sempre la favorita vince, la piccola squadra di NC della piccola Università può farcela: manca l’ultimo sforzo.
Ci sono eventi sportivi che sono indescrivibili, notti magiche in cui un italiano vince la finale dei 100m, o il Giappone di Holly e Benji vince il mondiale, ebbene cari lettori, questa notte non è stata una di quelle. Il capitano prova a vincere e perde dopo un sacrificio ben calcolato il matto è imparabile.
Vince Bologna 15-13, ma il cuore di tutti gli studenti trentini questa sera ha battuto più forte: hanno capito che nulla è impossibile.
