Guida per migliorare a scacchi (Parte 1)

Premessa: queste sono le mie opinioni, il mio rating è 1885 fide (going up!) e l’articolo è indirizzato principalmente a giocatori di livello più basso.

Diventare Grandi Maestri da adulti è impossibile.
Quante volte avrete sentito questa frase ripetuta a sfinimento?
È probabilmente vera, ma a scacchi tutti possono migliorare, basta solo sapere come!
In questa guida scriverò i miei consigli che non sono una verità oggettiva, ma frutto di ricerca e di quello che ha funzionato per me e gli altri ragazzi del gruppo di Scacchi uniTn. Qualche esempio?

Il rating fide di Amir, l’amico con cui ho ripreso a giocare ormai due anni fa. è passato da 1340 fide a 1850! Imparando da adulto (bravo Amir non mollare!)
Conosco Devis a febbraio del 2023, era 1500 rapid chess.com, ora è 2150! e ha iniziato a giocare nel 2022!
La mitica Milena! In un anno da quando ha imparato è passata da 750 rapid a 1600!

Gli esempi sono tantissimi, ma questo articolo è rivolto a te, e a spiegare come abbiamo fatto.

Nel suo libro Perpetual Chess Improvement, Ben Johnson (autore del celebre podcast Perpetual Chess) identifica 4 pilastri del miglioramento:

  1. Giocare nei Tornei.
  2. Analizzare le partite.
  3. Calcolo e pattern recognition.
  4. Coach, amici, e mentori.

Ne aggiungo uno: Divertirsi!

“Ricorda di divertirti nel processo, ha senso provare a migliorare ma solo se ti piace farlo.”

Hikaru Nakamura

Questo articolo affronterà la prima parte del pilastro che penso sia il più importante, quello che darà più risultati nel minor tempo possibile: pattern recognition e abilità di calcolo.

Le due abilità a volte si sovrappongono, ma intendo come pattern recognition il riconoscimento di tattiche semplici, di sequenze di poche mosse che tramite l’allenamento si riconoscono instantaneamente.
Con abilità calcolo mi riferisco all’abilità di pensare a lunghe sequenze di mosse senza muovere i pezzi ma visualizzando come potrebbe svilupparsi la posizione.

In sostanza? Tattiche, tattiche e ancora tattiche! Ma per migliorare serve una struttura, ecco alcune idee e consigli pratici.

1) Pattern Recognition

Uno dei patterns più belli: L’affogato

Per allenare il “sesto senso”, l’intuito, e magari anche per battere gli amici in blitz, bisogna allenare i tatticismi semplici. Un buon modo per farlo è iniziare ogni sessione di gioco o studio degli scacchi con delle “puzzle rush” su chesscom, o “puzzle storms/race” su lichess. Conta la quantità, non troppo la qualità. Provate a risolvere più tattiche possibili in 3/5 minuti e poi guardate SEMPRE quelle sbagliate. In questo modo molte diventeranno automatismi, e capirete anche in quali temi fate più difficoltà.
Lichess ha anche una puzzle dashboard per farvi vedere in che tatticismi fate più difficoltà e ha una sezione utile per allenarli https://lichess.org/training/themes

Forse dovrei pensare alle quiet moves più spesso :’)

Il “Woodpecker method” o metodo del picchio!
Una teoria di miglioramento soprattutto per quanto riguarda i tatticismi semplici è quella di ripeterli a sfinimento, come un picchio, risolvendo non per forza puzzles diversi, ma anche gli stessi più e più volte finche non diventano automatici.
Resa famosa da Axel Smith e Hans Tikkanen con il loro libro “Woodpecker Method” (corso chessable), questa tecnica ha ricevuto ottimo feedback da migliaia di appassionati; per quanto non sia necessario utilizzarla con il loro libro di tattiche che è forse più adatto a giocatori sopra i 1500 chess.com.
Nel libro descrivono un metodo specifico con tempi settati, ma la versione più semplice sicuramente funziona: risolvi un gruppo di tattiche in un periodo di tempo, poi prova a risolverle di nuovo giorni dopo aumentando precisione e velocità.

Chessable è una piattaforma perfetta per mettere in pratica il metodo, perchè semplifica e automatizza il processo. Tra i tanti corsi gratis e a pagamento ecco i miei consigli:

Principianti :

Serie On the Attack rivolta a pezzi specifici: (GRATIS) (Knights, King, Queen, Rooks, Bishops)
-Su temi generali: (Gratis) **https://www.chessable.com/typical-tactical-tricks-500-ways-to-win/course/77784/
Common chess patterns (pagamento)** https://www.chessable.com/common-chess-patterns/course/13348/
-Se ti piacciono i matti: Checkmate Patterns Manual

Intermedi / Avanzati:

-1001 Chess exercises for Club Players (consiglio vivamente, mi piace la divisione per temi)
-1001 Advanced : (più esercizio di calcolo che pattern recognition)
-Woodpecker Method: corso chessable

Extra: i Finali!
Non è proprio parte dell’allenare le tattiche, ma i finali sono spesso parte trascurata nello studio di chi sta cercando di migliorare, conoscere temi e pattern in questo caso permette di indirizzare le partite verso quello che sappiamo essere vinto o patto, senza dover calcolare tutte le mosse.
Su chessable possono essere ripetuti a sfinimento anche i finali per poter diventare automatici. Alcuni consigli (esistono anche in versione cartacea, ma sarebbe complicato allenare la spaced repetition):

La pattern recognition è solo una parte del miglioramento, forse quella più automatica, ma che da sola non basta, soprattutto in partite a tempo lungo.
Però aiuta, e anche tanto, a tagliare il lavoro quando è necessario calcolare in profondità, riconoscere instantaneamente un pattern di 3 mosse aiuta a calcolare meglio e più velocemente, se riconosco subito il matto in 3 devo pensare unicamente alle mosse per renderlo possibile. Credo che l’abilità di calcolo sia fondamentale, e allenarla abbia fatto la differenza in tantissime occasioni nelle mie partite, ma per consigli a riguardo ci vediamo nel prossimo articolo (il più interessante)!

Scrivetemi per qualsiasi domanda o feedback,
Stay tuned!

-Giacomo Saroldi, Presidente Scacchi Unitn

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